Riporto qui per Voi Tutti una
( semplice pur quanto INTRINSECA SPIEGAZIONE di Come possa esplicarsi la Ciclometria OGGI )Mi dispiace solo non poter richiamare il Nome dell'Autore di tale spiegazione ...
( a cui sarebbe Più che Giusto e Doveroso fare i COMPLIMENTI PER LA SUA SEMPLICITA' ESPOSTA)
MA CHE NON POSSO NOMINARE ... (NON AVENDOLO TROVATO SUL SUO SITO)QUINDI PORGO QUI I MIE COMPLIMENTI A TALE AUTORE !!! __________________________________________________________________________
La Ciclometria:
“Capitolo della matematica che tratta delle misure inerenti al cerchio con particolare riferimento ai problemi relativi alla “rettificazione” della circonferenza” (da G. Devoto / G.C. Oli, Nuovo vocabolario illustrato della lingua italiana).
Da questa definizione si evince subito che se parliamo di ciclometria del gioco del lotto, dovremo necessariamente “giocare” con un cerchio, dividerlo in rette, trovare dei punti numerati sulla sua circonferenza, costruire e inscrivere all’interno della circonferenza delle figure geometriche regolari, dei poligoni, quindi necessariamente avremo a che fare con la geometria e con l’armonia delle figure geometriche.
In effetti, le basi della ciclometria applicata al gioco del lotto sono proprio queste, trovare delle “simmetrie” all’uscita di determinati numeri su una ruota singola.
Sulla pagina del glossario abbiamo definito la ciclometria come ‘metodologia di gioco basata sulla distanza geometrica e sulla suddivisione dei 90 numeri in gruppi, composto ciascuno da elementi equidistanti, che si possono inscrivere in una circonferenza detta cerchio ciclometrico’; quindi dobbiamo partire dal cerchio ciclometrico, ovvero una circonferenza ripartita in 90 punti equidistanti tra loro
Una volta suddiviso, il cerchio ciclometrico ci permette di tracciare tante rette, unendo fra di loro i vari punti (numeri) disegnati (una corda unisce ad esempio i punti 5 e 35).
Le rette (o più propriamente corde), passanti dal centro si chiamano diametri (ad esempio la corda che unisce i numeri 45 e 90), e uniscono due punti qualsiasi distanti fra di loro 45 unità;
i numeri che distano 45 unità sono numeri che rivestono una certa importanza nel calcolo ciclometrico, proprio perché rappresentano una perfezione nel cerchio (in quanto la retta passa dal centro) e la ciclometria studia la perfezione geometrica delle figure inscritte nel cerchio ciclometrico.
Ogni corda unisce due punti, e crea una simmetria (o distanza) tra i due punti stessi.
In questa ottica possiamo avere varie simmetrie o distanze: unendo i punti 1 e 2 avremo distanza 1, unendo i punti 1 e 3 avremo distanza 2… e così via, fino al massimo di una distanza 45 (unendo i punti 1 e 46, o 45 e 90…).
Le distanze più usate in ciclometria sono: la 18 (1, 19; 2, 20; 3, 21; 4, 22…), la 30 (1.31; 2.32; 3.33…) la 45 (1.46; 2.47; 3.48…).
Ci sono altre distanze molto famose e utili (soprattutto per una ricerca di gioco di ambata) come la cosiddetta “tripla in decina”, ovvero la distanza formata da numeri appartenenti alla stessa decina e aventi distanza tre: 31.34.37, 42.45.48, 63.66.69…
L’osservazione delle varie simmetrie è fondamentale per ottenere una previsione attendibile.
A questo punto risulta chiaro che alla base c’è una corretta visione e studio degli estratti usciti su una ruota, per trovare le logiche migliori.
In pratica sono le estrazioni avvenute su una determinata ruota che ci indicano quale numero potrà uscire in seguito.
Gli esperti di ciclometria riescono anche a formulare indicazione per quanto riguarda il gioco di ambo, combinando figure poligonali fra loro ed estrazioni successive o su più ruote contemporaneamente.
Esaminando una qualsiasi estrazione, purchè abbia al suo interno una logica simmetrica “importante e regolare”, e tracciando all’interno del cerchio ciclometrico le relative distanze, noteremo il formarsi di un poligono.
Se prendiamo l’esempio precedente dove in una ipotetica estrazione vengono estratti i numeri 5.35.21.45.90, noteremo che abbiamo il formarsi di ben 2 distanze favorevoli (5-35=30 e 45-90=45), e trascrivendole all’interno del cerchio ciclometrico e tracciando le corde che uniscono i punti suddetti otteniamo la seguente figura geometrica
A seconda dei numeri che scriviamo all’interno del cerchio ciclometrico, otteniamo varie forme geometriche più o meno regolari: triangoli equilateri, trapezi, rettangoli, pentagoni, esagoni e così via.
Dallo studio delle figure poligonali compostesi in una data estrazione, possiamo formulare varie metodologie previsionali di gioco.
Le estrazioni del Lotto esaminate da un punto di vista ciclometrico possono fornire numerose e continue indicazioni che rispecchiano… “una forza ordinatrice vigente in molte altre manifestazioni di eventi casuali e non casuali” (Fabarri, noto precursore del calcolo ciclometrico).
Non scordiamoci, però, che anche la previsione ciclometria è soggetta ad un fattore di completa aleatorietà estrazionale e quindi non perfetta;
consigliamo di seguire sempre un esperto che possa fornire i metodi migliori, attendibili e precedentemente comprovati;
inoltre… il lotto è un gioco e come tale va affrontato, puntare sempre al minimo, perché la più grande soddisfazione è aver sconfitto il caso con una logica matematica.
( Autore NON trovato sul sito ... ma a cui Esterno Personalmente )...
I MIEI PIU' SINCERI COMPLIMENTI PER LA SEMPLICITA' NELLA SUA SPIEGAZIONE !!!Nel Lotto Vince SOLO chi ...
" Sa fermamente EVITARE il volo della Farfalla " !!!
Edited by anonimoassoluto - 2/8/2015, 16:25